Novità su Giorgia Meloni e il professore, Stefano Addeo, che aveva insultato e minacciato sua figlia Ginevra. La decisione della Premier.
Ha fatto molto discutere il caso legato a Stefano Addeo, il professore che aveva insultato e minacciato Giorgia Meloni ed in particolare sua figlia Ginevra augurandole di fare la fine della povera ragazza di Afragola, Martina Carbonaro, uccisa brutalmente. In questo senso, Il Roma ha riportato alcune novità con la decisione a sorpresa della Presidente del Consiglio verso l’uomo che già si era scusato per l’errore commesso.

Giorgia Meloni: il caso e le scuse del professore
L’episodio relativo al professore e alla Meloni riguarda quanto accaduto nel mese di giugno. In particolare l’uomo, Stefano Addeo, era finito sotto i riflettori dopo aver pubblicato un post su Facebook in cui augurava alla figlia della Premier di “fare la fine della ragazza di Afragola”. Il riferimento era stato al caso della povera Martina Carbonaro, la 14enne uccisa dall’ex fidanzato Alessio Tucci. Il quella circostanza, il post del professore era stato ripreso dalla stessa Meloni, che aveva denunciato il clima di odio nei suo confronti.
Addeo, dopo aver raccontato di aver tentato persino il suicidio, aveva chiesto scusa per il suo gesto chiedendo di poter incontrare la donna per porle in prima persona le sue scuse.
La decisione della Premier sul prof
A distanza di qualche giorno, sembra essere arrivata la decisione della Premier. A raccontare tutto è stato lo stesso Addeo a Il Roma dove ha spiegato come la Meloni abbia optato per dire “sì” ad un incontro faccia a faccia con lui. “Non dimenticherò mai questo gesto. In un momento in cui avrebbe potuto ignorarmi, tra mille impegni istituzionali e responsabilità, il Presidente ha scelto di rispondere. È un segnale di grande umanità. La ringrazio con tutto il cuore. Per me significa moltissimo”, ha fatto sapere il professore a Il Roma senza però fornire dettagli sulle tempistiche di tale incontro.